Cani-Cross: non solo gara di regolarità, ma di velocità in stile campestre.
Alla gara di regolarità si aggiunge la difficoltà di percorrere nel più breve tempo possibile il percorso prestabilito.
Mentre nelle gare di regolarità i tempi intermedi sono determinanti ai fini della vittoria, nella gara di velocità diventa determinante ai fini della classifica esclusivamente il tempo finale.
La gara di velocità condotta con il cane prevede il raggiungimento di un traguardo previo, ad esempio, attraversamento di fiumi, scollinamenti, tratti in acqua con boe e passerelle, corsa, percorsi ad ostacoli….e via dicendo Vengono così esaltate oltre che le necessarie capacità di interazione con il cane, anche le capacità di coordinamento e velocità di cane e padrone
Una tipologia di gara quindi con chiari contenuti agonistici in cui diventa fondamentale il rispetto di un percorso,la sinergia, l’agilità e la velocità con cui lo si porta a termine.
La gara di velocità è una vera e propria disciplina agonistica che richiede allenamento e preparazione.
Oltre alle finalità sportivo relazionali già enunciate si aggiungono gli obiettivi già descritti in merito al Dog Walking, ovvero: conoscenza di nuovi luoghi da esplorare, approfondimento del rapporto con il cane e con se stessi attraverso l’interpretazione di un cammino comune.
Benefici del Dog Walking - Dog Running – Cani-cross
• Seguire delle sedute di Dog Walking periodicamente porta a migliorare il tono dell’umore perché il nostro corpo libera delle sostanze, le endorfine e le serotonine, capaci di contrastare l’ansia e la depressione e la presenza del cane rilassa e distrae dalle noie quotidiane;
• Si riarmonizza il battito del cuore che, come sappiamo, nei momenti di stress tende ad accelerare, causando ansie e paure che vengono anche avvertite dal cane che, di conseguenza, si agita e diventa eccessivamente esuberante;
• In seguito ai miglioramenti fisici del corpo, la mente tende ad allontanare i problemi rendendoli meno assillanti e, allo stesso tempo, tende a vedere con maggiore tranquillità le preoccupazioni di tutti i giorni in modo da poterle affrontarle serenamente. Il cane similarmente subisce gli stessi effetti;
• Si regolarizza il respiro, che invece nei momenti di ansia e di paura tende a farsi corto, superficiale e "alitante". Il cane si sfoga e rilassa, stringendo un rapporto sempre più stretto con il suo padrone;
• Si scaricano le tensioni muscolari accumulate nei momenti di stress, senza il rischio di strappi o stiramenti. Il cane diventa più agile e migliora l’attività cardiaca;
• Si protegge l’organismo da osteoporosi e da artrosi: infatti uno sforzo moderato e costante stimola la capacità delle ossa di assimilare il calcio e vi è produzione di sostanze come l'elastina ed il collagene che formano le cartilagini. Il cane sviluppa una abitudine salutareche rinsalda sempre più il rapporto con il suo padrone e lo rende più calmo e felice;
• Si ristabiliscono i valori della pressione, i livelli dei trigliceridi e del colesterolo: si consumano cioè i grassi. Il cane rimane in forma e non tende ad aumentare di peso.
REGOLAMENTO GENERALE
• Prima di partecipare alle gare, è necessario effettuare la preiscrizione o direttamente l’iscrizione contattando l’ente organizzatore.
• Le femmine in calore e in gestazione non potranno partecipare.
• Non potranno prendere parte alle gare i cani affetti da malattie infettive o contagiose,aggressivi, sordi, feriti o con zoppie, visibilmente in stato di gravidanza o di allattamento.
• E’ vietata qualsiasi pratica di doping su concorrenti e cani.
• I controlli anti-doping sono disposti dal Direttore di Gara; l'organizzazione, compatibilmente con le proprie disponibilità, cura il regolare svolgimento delle operazioni di controllo;
• Quando un cane è stato destinato al controllo, il concorrente deve essere presente allo stesso e dichiarare per iscritto al veterinario di gara o alla persona preposta tutti i farmaci somministrati al cane nelle 72 ore precedenti la partenza della gara. Il controllo anti-doping ai cani ed al concorrente possono essere effettuati su di una o più manche. Se un concorrente si rifiuta di far prelevare un campione sarà squalificato dalla competizione.
• Nessun cane può essere abbandonato sul percorso.
• I cani che portano bendaggi al fine di evitare ferite da taglio o per proteggere ferite in corso di guarigione, devono avere l’autorizzazione del veterinario preposto alla verifica in accordo con il giudice di gara. Il veterinario o il giudice potranno in ogni momento visitare il cane per verificarne l’idoneità.
• Squalifica: nel corso della prova, previa decisione dell’organizzatore, verrà squalificato qualunque cane che mostrerà comportamenti aggressivi nei confronti dialtri cani o persone. Qualsiasi atto di maltrattamento contro il proprio cane, o cane altrui, da parte di un concorrente sarà severamente punito con squalifica immediata. Altri procedimenti potranno essere comunque presi a carico dell’interessato.
• Il proprietario del cane ha l’obbligo di presentare ad ogni evento copia del certificato che attesti le buone condizioni psico-fisiche del cane rilasciato dal proprio Medico Veterinario autocertificando la propria responsabilità
• Il Comitato organizzatore si riserva il diritto di rifiutare le iscrizioni oltre i termini e le modalità previste dalle norme stabilite.
• Ogni cane deve essere condotto dal proprietario al guinzaglio con pettorina o imbrago a seconda della disciplina che praticherà.. Si precisa che non è consentito l’utilizzo del collare a strangolo.
• Ogni concorrente pulisce dove il cane sporca con gli appositi strumenti in sua dotazione.
• Ogni cane deve essere in regola con le vaccinazioni e la profilassi igienico-sanitaria
• Tutti i proprietari sono responsabili dei danni causati dal proprio cane e devono essere in possesso di idonea assicurazione.
• Le polizze assicurative contro gli incidenti e di responsabilità civile che includono il proprietario e il suo cane sono obbligatorie. L’organizzatore non puo’ in nessun caso essere ritenuto responsabile di un qualsiasi incidente o dei danni causati da un concorrente o da un suo cane
• E’ assolutamente vietato lasciare i cani legati ed incustoditi
• Alle griglie di partenza, si accede solo per chiamata del responsabile incaricato dall’organizzatore della gara. Nel restante periodo i cani potranno sostare sempre tenuti al guinzaglio in prossimità delle griglie di partenza. Ogni proprietario è responsabile del corretto comportamento del proprio cane. Non sono ammessi cani che mostrano aggressività nei confronti di persone o di altri cani.
• Chiunque lo volesse, può portare un trasportino personale o recinto smontabile all’interno del quale far riposare il cane. Al fine di mantenere l’ordine, i trasportini o recinti mobili saranno posizionati all’interno di un’area delimitata. L’organizzazione declina ogni responsabilità in merito alla conservazione dei trasportini o recintilasciati incustoditi durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive.
• Ogni danno a cose e a persone, causato da attività intraprese di propria iniziativa, non è imputabile ai responsabili della gara.
• Le ciotole per l’acqua sono dotazioni personali ed ognuno provvederà per se.
• L’organizzazione della gara metterà a disposizione punti ristoro per cani e persone oltre all’assistenza sanitaria di base necessaria.
• In caso di malore si dovrà provvedere tempestivamente ad avvertire il punto base e chiedere soccorso.
• Non si possono intraprendere iniziative senza il consenso del responsabile della gara o di un suo delegato.
• Tutti devono rispettare gli orari di arrivo per l’inizio delle gare.
• Tutte le comunicazioni e le variazioni sono disponibili sul sito dell’ente organizzatore.
• Durante la manifestazione è d’obbligo il massimo rispetto per l’ambiente e per l’Amministrazione ospitante.
• E’ ammessa pubblicità da parte di sponsor solo sul concorrente
REGOLAMENTO DOG WALKING
Chiunque, persona, Ente o Associazione che direttamente o indirettamente partecipi a queste gare o manifestazioni è tenuto a conoscere ed a osservare il REGOLAMENTO
GENERALE
Art. 1 - DEFINIZIONI
Sono manifestazioni di dog walking semplici passeggiate in compagnia del nostro amico cane.
Art. 2 - CONCORRENTI E CONDUTTORI
I partecipanti dovranno conoscere e rispettare il regolamento generale Gli ordini di partenza sono lasciati alla facoltà dell’Organizzatore, è consigliato tuttavia stabilirli sulla base delle suddivisioni dei raggruppamenti.
Art. 3 – PARTECIPANTI AMMESSI
E’ ammesso chiunque sia in possesso dei requisiti elencati nel Regolamento Generale.
Art. 4 - PUBBLICITÀ
Vedi dog running
Art. 5 - SVOLGIMENTO
Il percorso di gara si può svolgere una sola volta. Non ci saranno tempi da rispettare. I percorsi verranno suddivisi in kilometraggi differenti al fine di favorire la partecipazione del maggior numero di persone possibile.
Art. 6 - PENALITÀ
Non sono previste penalità, fatto salvo esclusione e allontanamento dalla manifestazione nei casi contemplati nel Regolamento Generale.
Art. 7 - CATEGORIE
EXTRASMALL: sono considerati concorrenti xsmall tutti i cani con altezza al garrese fino a 30cm.
SMALL: sono considerati concorrenti small tutti i cani con altezza al garrese da 30cm. a 35cm.
MEDI: sono considerati concorrenti medi tutti i cani con altezza al garrese da 35cm. a 43cm.
LARGE: sono considerati concorrenti large tutti i cani con altezza al garrese da 43cm. in su.
EXTRALARGE: sono considerati concorrenti extralarge tutti i cani con altezza al garrese superiore a 43cm. o oltre 35Kg.
REGOLAMENTO
GARE DI REGOLARITÀ DOG RUNNING
Art. 1 - DEFINIZIONI
Sono gare di regolarità le gare in cui vengono cronometrati i tempi di percorrenza esatti del percorso. Nel caso in cui sono previsti tempi e tratti intermedi verranno cronometrati i tempi intermedi applicando il criterio delle somme consecutive, sino a raggiungere l’esatto tempo prestabilito dal giudice.
Art. 2 - CONCORRENTI
I partecipanti dovranno conoscere e rispettare il regolamento generale Il concorrente dovrà lasciare copia del Certificato Medico Sportivo
Art. 3 – PARTECIPANTI AMMESSI
E’ ammesso alle gare chiunque sia in possesso dei requisiti elencati nel Regolamento Generale
Art. 4 - PUBBLICITA’
E’ ammessa pubblicità da parte di sponsor solo sul concorrente
Art. 5 – SVOLGIMENTO
Il percorso di gara si può svolgere una sola volta. Lungo il percorso dovranno essere rispettati i tempi intermedi di percorrenza dei singoli tratti. I singoli tratti verranno opportunamente segnalati.
Art. 6 – PENALITÀ’
Il Regolamento prevede penalità che verranno definite di volta in volta in relazione al percorso da effettuare. Le penalità verranno espresse in termini temporali, a loro volta espresse in punteggio in aumento o diminuzione. Il giudice di gara stabilisce alla partenza della gara il Tempo Standard di Percorrenza (TSP) entro il quale si dovrà raggiungere l’obiettivo, finale o intermedio.In dettaglio, alcuni casi:
1) Se durante un controllo verrà rilevato un guinzaglio più lungo di 2,00mt. oppure senza ammortizzatore, la penalità sarà di 1 minuto;
2) Se durante la competizione il concorrente causa danni a terzi verrà immediatamente squalificato;
3) In caso di mancato rispetto del percorso ufficiale, il cane e il proprietario verranno immediatamente squalificati in seguito a un rapporto del commissario di gara;
4) Partenza anticipata: in caso di partenza anticipata verrà attribuita una penalità di 30secondi;
5) Non è consentito tirare il cane: il concorrente deve essere dietro al cane o al limite di fianco. In caso sono applicate le seguenti penalità: 1 minuto alla prima infrazione, squalifica alla seconda infrazione. I commissari di gara determineranno la penalità e redigeranno un rapporto;
6) Maltrattamenti nei confronti di animali o persone comporteranno immediata squalifica
7) Durante la competizione un concorrente può chiedere “pista” prima di effettuare un sorpasso: al concorrente che si rifiuterà di dare “pista” verrà verranno applicate le seguenti penalità: 1 minuto al primo rifiuto, squalifica di cane e concorrente al secondo rifiuto
8) Tutte le penalità sono cumulabili.
Art. 7 – CANI AGGRESSIVI
Il cane non deve mostrare aggressività nei confronti altri cani o concorrenti.
In caso di aggressività verranno applicate le seguenti penalità: a seconda della gravità della circostanza, verrà applicata una penalità minima di un minuto fino a una squalifica immediata.
Art. 8 – CATEGORIE
UOMINI
Ragazzi: da 7 a 10 anni compiuti
Allievi: da 11 a 14 anni compiuti
Giovani: da 15 a 18 anni compiuti
Adulti: da 19 a 39 anni compiuti
Adulti veterani I da 40 a 49 anni compiuti
Adulti veterani II da 50 anni compiuti e oltre
DONNE
Ragazze: da 7 a 10 anni compiuti
Allieve da 11 a 14 anni compiuti
Giovani da 15 a 18 anni compiuti
Adulte da 19 a 39 anni compiuti
Adulte veterane I da 40 a 49 anni compiuti
Adulte veterane II da 50 anni compiuti e oltre
Il numero delle categorie sono stabilite in base al numero degli iscritti
Art. 9 – SEGNALAZIONE PERCORSO
Lungo il percorso di gara verranno posizionati cartelli e segnali a miglior indicazione del percorso, nello specifico:
Curva a destra: cartello rosso dalla parte destra della pista;
Curva a sinistra: cartello rosso dalla parte sinistra della pista;
Procedere dritto: cartello blu;
Attenzione o Pericolo: cartello giallo o arancione;
AREA DI PARTENZA (30,00mt.dalla linea di partenza): Fine area di partenza (minimi 30 metri dalla partenza): cartello con scritto `30 metri´ sui due lati della pista;
AREA DI ASSENZA DI PRIORITA’: Inizio area senza priorità (a 800 metri dall'arrivo) cartello con scritto `200 metri´ sui due lati della pista;
Cartelli indicanti i percorsi per categorie e difficoltà saranno posti alle biforcazioni della varie piste.
Art. 10 – CONTROLLI
Alla partenza di ciascuna gara ogni concorrente è sottoposto al controllo del proprio cane e del proprio equipaggiamento da parte del Direttore di Gara o dal personale da egli incaricato: ciascun concorrente dovrà presentarsi sul luogo del controllo almeno 1 ora prima dell'orario della sua partenza.
Tutti i concorrenti partiranno uno per volta secondo l'ordine prestabilito; l'ordine di partenza sarà adeguatamente diffuso a cura dell'organizzazione. L'ordine di partenza, per ciascuna categoria, è determinato attribuendo ad ogni conduttore un numero in ordine crescente, partendo dal numero 1 (uno). L'intervallo, intercorrente tra la partenza di un conduttore e l'altro, deve essere medesimo per i concorrenti di una stessa categoria, in caso di necessità, il Direttore di Gara può disporre che sia differente tra una manche e l'altra.
Art. 11 – CONTROLLI VETERINARI
(Controlli a campione o assoluti)
Ogni concorrente si presenterà al controllo veterinario munito di: certificato del proprio Medico Veterinario attestante il buono stato psico-fisico del cane per la pratica di attività sportiva, il libretto sanitario, che dovrà riportare l’elenco delle vaccinazioni e il numero di registrazione all’anagrafe canina (chip sottopelle o tatuaggio). I cani che non avranno effettuato il controllo veterinario non potranno accedere alla partenza.
Verrà eseguito il controllo dell’attrezzatura
Verrà verificata la lunghezza del guinzaglio, che non dovrà superare i 2mt. di lunghezza;
Non sono ammessi collari a strangolo, il guinzaglio dovrà essere fissato alla pettorina: l’utilizzo di collari a strangolo o normali comporta la squalifica dalla manifestazione;
Se un partecipante alla manifestazione si rifiuta di sottomettersi a un controllo, per se stesso o per il suo cane, sarà immediatamente escluso e squalificato dalla gara.
Le femmine in calore o in gestazione non sono ammesse alla gara.
Tutti i cani che partecipano a una manifestazione dovranno avere almeno 12 mesi
Art. 12 – CARTELLINI
L’organizzazione provvede e consegna i cartellini, che dovranno essere ben visibili frontalmente. Non sono ammessi cartellini adesivi.
Art. 13 – PRECAUZIONI SANITARIE
E’ obbligatorio un veicolo di soccorso sanitario (ambulanza attrezzata) alla partenza e la presenza di un Medico Veterinario
Art. 14 – PARTENZA DELLA GARA
L’atleta si presenta alla partenza con:
il cartellino fissato sulla pettorina ben visibile;
Un guinzaglio di due metri misurato da teso;
Prima della partenza si posiziona davanti alla linea di partenza, pronto a partire L'ordine di partenza della gara sarà determinato dalla classifica generale delle gare precedenti, in caso di partecipanti presenti a più manifestazioni, mentre i concorrenti che non sono presenti nella classifica saranno posti in fondo in ordine d'iscrizione. Il cartellino identificativo che sarà consegnato al concorrente prima della partenza dovrà riportare il numero egli attribuito. Chi prende il via in ritardo non deve essere d'intralcio o ostacolare gli altri concorrenti. Un concorrente dichiarato in ritardo sarà ammesso ad impegnare l'area di partenza solo durante la prima metà dell'intervallo di tempo che lo separa dalla partenza del concorrente successivo. Trascorso quest'intervallo di tempo, il concorrentesarà autorizzato a partire solo dopo l'ultimo partecipante della sua categoria e rispettando l'intervallo determinato per la partenza dei concorrenti di quella stessa categoria.
Art. 15 – ASSISTENZA DURANTE LA GARA
Tutti i concorrenti possono ricevere assistenza da parte dei commissari che si trovano lungo il percorso. I concorrenti possono aiutarsi tra loro anche vicendevolmente durante la competizione, a condizione di rispettare lo spirito sportivo e di non danneggiare altri concorrenti. Di tali comportamenti giudicherà il Direttore di Gara.
Art. 16 – SICUREZZA
La maggior parte del percorso dovrà essere accessibile con un mezzo di soccorso al fine di permettere il soccorso in caso di necessità. Un veicolo ufficiale potrà entrare nel percorso in caso di incidente o di problemi tecnici o sanitari.
Art. 17 – CANI IN LIBERTA’
Non sono ammessi cani in liberà durante la gara
Art. 18 – SORPASSI
Quando un concorrente ha intenzione di superarne un altro, il più veloce può chiedere “pista” quando il suo cane di testa è arrivato almeno a 15 metri dall'altro concorrente. Il concorrente che sta per essere sorpassato, e a cui è stata chiesta pista, deve lasciare spazio al concorrente più veloce che lo vuole superare ponendosi sul lato della pista e rallentando, se non lo fa, ostacolando il concorrente in sorpasso, potrà anche essere squalificato. I concorrenti superati devono adoperarsi per liberare la pista e non creare ostacolo
Art. 19 – ZONA IN ASSENZA DI PRIORITA’
Nella zona d'assenza di priorità, opportunamente segnalata in prossimità della linea d'arrivo, non vale l'obbligo di consentire il sorpasso
Art. 20 – PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI
La pubblicazione dei risultati ufficiali di gara è affidata all'organizzazione e sarà siglata dal Direttore di Gara
Art. 21 – CRONOMETRAGGIO
Il cronometraggio è obbligatorio, la procedura utilizzata dovrà essere affidabile e incontestabile
Art. 22 – LIMITI DI TEMPO
In una competizione può essere previsto il limite di tempo. Tale previsione sarà comunque evidenziata nel programma della manifestazione predisposto dall'organizzazione.
Art. 23 – PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il Direttore di Gara deve rendere pubblici i provvedimenti disciplinari assunti annunciandoli immediatamente, ove possibile, ai diretti interessati, e comunque a tutti i concorrenti, al più tardi due ore prima della partenza della manche, dovranno essere comunque annunciate a tutti i concorrenti con la pubblicazione ai risultati di gara. Nel caso di controlli anti-doping, non sarà applicato quanto stabilito nell'articolo precedente, in quanto si rende necessario attendere gli esami di laboratorio e, dopo questi risultati, le eventuali audizioni dei diretti interessati. In tali casi le decisioni in merito alla revisione delle classifiche sono assunte dal club organizzatore.
Art. 24 – SEGNALAZIONE VIOLAZIONI DA PARTE DEI CONCORRENTI
I concorrenti che segnalano violazioni al presente Regolamento, commesse da altri concorrenti partecipanti alla competizione, dovranno avvisare verbalmente e di persona il Direttore di Gara immediatamente dopo il termine della gara nella quale è stata riscontrata l'irregolarità, dettagliando l'accaduto. Tutti i reclami verbali da parte di concorrenti potranno essere presi in considerazione dal Direttore di Gara soltanto se saranno seguiti da un dettagliato reclamo scritto, il quale sarà consegnato al Direttore di Gara entro, e non oltre un'ora dalla comunicazione verbale di cui alla voce precedente.
Art. 25 – COMMISSARI DI CORSA
Alcuni commissari di corsa dovranno essere disposti lungo i differenti percorsi, specialmente nei tratti più difficoltosi.I commissari di corsa rispondono direttamente agli ordini del capo dei commissari di corsa della manifestazione. Essi faranno rapporto di tutte le irregolarità che rileveranno. I commissari di corsa saranno dotati di materiale tecnologico con il quale documenteranno lo svolgimento della gara stessa. I commissari di corsa non hanno il potere di prendere decisioni, solo la commissione tecnica potrà deliberare su fatti accaduti durante la corsa e constatare i fatti.
Art. 26 – CONTROLLI ANTI DOPING
L’organizzatore della gara potrà far effettuare dei controlli anti doping quando lo ritiene necessario durante la gara. I concorrenti che si rifiutano di fare il controllo saranno immediatamente espulsi dalla gara. I concorrenti che risulteranno positivi verranno squalificati ed esclusi dalla manifestazione. I primi tre concorrenti di ogni categoria potranno essere automaticamente controllati.
Art. 27 – DIRITTO DI RICORSO
Il ricorso è possibile in caso di risultato positivo al controllo anti doping, la stessa cosa risulta valida per il cane. L’atleta ha 30 minuti per presentare ricorso contro la sua squalifica. L’atleta potrà far riferimento al capo dei commissari di gara e chiedere di essere sottoposto (lui e il cane) ad un secondo controllo da parte di un altro veterinario Se dopo il secondo controllo il risultato sarà ancora positivo la squalifica sarà definitiva e le doppia analisi sarà fatturata all’atleta. Nel caso in cui il secondo controllo dovesse risultare negativo, il caso verrà esaminato dai veterinari e dalla commissione tecnica. La decisione presa non potrà essereoggetto di un nuovo ricorso in quanto sarà definitiva e potrà anche essere valutata l’ipotesi di escludere un atleta dalle competizioni temporaneamente o a vita. In ogni caso le spese del ricorso sono da considerarsi a carico dell’atleta che ricorre.
REGOLAMENTO CANI-CROSS
Chiunque, persona, Ente o Associazione che direttamente o indirettamente partecipi a queste gare o manifestazioni è tenuto a conoscere ed a osservare il REGOLAMENTO GENERALE
Art. 1 - DEFINIZIONI
Sono gare di “cani cross” le gare in cui il tempo di percorrenza finale e la velocità determinano la classifica finale.
Art. 2 - CONCORRENTI
I partecipanti dovranno conoscere e rispettare il regolamento generale Il concorrente dovrà lasciare copia del Certificato Medico Sportivo
Art. 3 – PARTECIPANTI AMMESSI
E’ ammesso alle gare chiunque sia in possesso dei requisiti elencati nel Regolamento Generale.
Art 4 DISTANZE
Le distanze delle corse per categorie devono essere indicate chiaramente.
Art. 5 – SVOLGIMENTO
Il percorso di gara si può svolgere una sola volta. Il Regolamento prevede penalità.
Art. 6 – PENALITÀ
Il Regolamento prevede penalità che verranno definite di volta in volta in relazione al pecorso da effettuare. Le penalità verranno espresse in termini temporali.
In dettaglio, alcuni casi:
1. Se durante un controllo verrà rilevato un guinzaglio più lungo di 2,00mt. oppure senza ammortizzatore, la penalità sarà di 1 minuto;
2. Se durante la competizione il concorrente causa danni a terzi verrà immediatamente squalificato;
3. In caso di mancato rispetto del percorso ufficiale, il cane e il concorrente verranno immediatamente squalificati in seguito a un rapporto del commissario di gara;
4. Partenza anticipata: in caso di partenza anticipata verrà attribuita una penalità di 30secondi;
5. Vedi dog running
6. Vedi dog running
7. Vedi dog running
Tutte le penalità sono cumulabili.
Art. 7 – CANI AGGRESSIVI
Vedi dog running
Art. 8 – CATEGORIE
UOMINI
Ragazzi: da 7 a 10 anni compiuti
Allievi: da 11 a 14 anni compiuti
Giovani: da 15 a 18 anni compiuti
Adulti: da 19 a 39 anni compiuti
Adulti veterani I da 40 a 49 anni compiuti
Adulti veterani II da 50 anni compiuti e oltre
DONNE
Ragazze: da 7 a 10 anni compiuti
Allieve da 11 a 14 anni compiuti
Giovani da 15 a 18 anni compiuti
Adulte da 19 a 39 anni compiuti
Adulte veterane I da 40 a 49 anni compiuti
Adulte veterane II da 50 anni compiuti e oltre
Le categorie saranno stabilite in base al numero degli iscritti
Art. 9 – SEGNALAZIONE PERCORSO
Lungo il percorso di gara verranno posizionati cartelli e segnali a miglior indicazione del percorso, nello specifico:
• Curva a destra: cartello rosso dalla parte destra della pista
• Curva a sinistra: cartello rosso dalla parte sinistra della pista;
• Procedere dritto: cartello blu;
• Attenzione o Pericolo: cartello giallo o arancione;
• AREA DI PARTENZA (30,00mt.dalla linea di partenza): Fine area di partenza (minimi 30 metri dalla partenza): cartello con scritto `30 metri´ sui due lati della pista;
• AREA DI ASSENZA DI PRIORITA’: Inizio area senza priorità (a 800 metri dall'arrivo): cartello con scritto `200 metri´ sui due lati della pista;
• Cartelli indicanti i percorsi per categorie e difficoltà saranno posti alle biforcazioni della varie piste.
Art. 10 – CONTROLLi
Vedi dog running
Art. 11 – CONTROLLI VETERINARI
(Controlli a campione o assoluti) Vedi dog running
Art. 12 – CARTELLINI
L’organizzazione provvede e consegna i cartellini, che dovranno essere ben visibili frontalmente. Non sono ammessi cartellini adesivi.
Art. 13 – PRECAUZIONI SANITARIE
Vedi dog running
Art. 14 – PARTENZA DELLA GARA
Vedi dog running
Art. 15 – ASSISTENZA DURANTE LA GARA
Vedi dog running
Art. 16 – SICUREZZA
La maggior parte del percorso dovrà essere accessibile con un mezzo di soccorso al fine di permettere il soccorso in caso di necessità. Un veicolo ufficiale potrà entrare nel percorso in caso di incidente o di problemi tecnici o sanitari.
Art. 17 – CANI IN LIBERTA’
Vedi dog running
Art. 18 – ZONA IN ASSENZA DI PRIORITA’
Nella zona d'assenza di priorità, opportunamente segnalata in prossimità della linea d'arrivo, non vale l'obbligo di consentire il sorpasso
Art. 19 – PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI
La pubblicazione dei risultati ufficiali di gara è affidata all'organizzazione e sarà siglata dal Direttore di Gara
Art. 20 – CRONOMETRAGGIO
Il cronometraggio è obbligatorio, la procedura utilizzata dovrà essere affidabile e incontestabile
Art. 21 – LIMITI DI TEMPO
In una competizione può essere previsto il limite di tempo. Tale previsione sarà comunque evidenziata nel programma della manifestazione predisposto dall'organizzazione
Art. 22 – PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il Direttore di Gara deve rendere pubblici i provvedimenti disciplinari assunti annunciandoli immediatamente, ove possibile, ai diretti interessati, e comunque a tutti i concorrenti, al più tardi due ore prima della partenza della manche, dovranno essere comunque annunciate a tutti i concorrenti con la pubblicazione ai risultati di gara. Nel caso di controlli anti-doping, non sarà applicato quanto stabilito nell'articolo precedente, in quanto si rende necessario attendere gli esami di laboratorio e, dopo questi risultati, le eventuali audizioni dei diretti interessati. In tali casi le decisioni in merito alla revisione delle classifiche sono assunte dal club organizzatore.
Art. 23 – SEGNALAZIONE VIOLAZIONI DA PARTE DEI CONCORRENTI
I conduttori che segnalano violazioni al presente Regolamento, commesse da altri conduttori partecipanti alla competizione, dovranno avvisare verbalmente e di persona il Direttore di Gara immediatamente dopo il termine della gara nella quale è stata riscontrata l'irregolarità, dettagliando l'accaduto.Tutti i reclami verbali da parte di concorrenti potranno essere presi in considerazione dal Direttore di Gara soltanto se saranno seguiti da un dettagliato reclamo scritto, il quale sarà consegnato al Direttore di Gara entro, e non oltre un'ora dalla comunicazione verbale dicui alla voce precedente.
Art. 24 – COMMISSARI DI CORSA
Alcuni commissari di corsa dovranno essere disposti lungo i differenti percorsi, specialmente nei tratti più difficoltosi. I commissari di corsa rispondono direttamente agli ordini del capo dei commissari di corsa della manifestazione. Essi faranno rapporto di tutte le irregolarità che rileveranno. I commissari di corsa saranno dotati di materiale tecnologico con il quale documenteranno lo svolgimento della gara stessa. I commissari di corsa non hanno il potere di prendere decisioni,solo la commissione tecnica potrà deliberare su fatti accaduti durante la corsa e constatare ifatti.
Art. 25 – CONTROLLI ANTI DOPING
L’organizzatore della gara potrà far effettuare dei controlli anti doping quando lo ritiene necessario durante la gara. I concorrenti che si rifiutano di fare il controllo saranno immediatamente espulsi dalla gara. I concorrenti che risulteranno positivi verranno squalificati ed esclusi dalla manifestazione. I primi tre concorrenti di ogni categoria potranno essere automaticamente controllati.
Art. 26 – DIRITTO DI RICORSO
Il ricorso è possibile in caso di risultato positivo al controllo anti doping, la stessa cosa risulta valida per il cane. L’atleta ha 30 minuti per presentare ricorso contro la sua squalifica. L’atleta potrà far riferimento al capo dei commissari di gara e chiedere di essere sottoposto (lui e il cane) ad un secondo controllo da parte di un altro veterinario Se dopo il secondo controllo il risultato sarà ancora positivo la squalifica sarà definitiva e le doppia analisi sarà fatturata all’atleta. Nel caso in cui il secondo controllo dovesse risultare negativo, il caso verrà esaminato dai veterinari e dalla commissione tecnica. La decisione presa non potrà essere oggetto di un nuovo ricorso in quanto sarà definitiva e potrà anche essere valutata l’ipotesi di escludere un atleta dalle competizioni temporaneamente o a vita.
In ogni caso le spese del ricorso sono da considerarsi a carico dell’atleta che ricorre.